Coltiviamo la Meraviglia

Alla Casa Vacanze Ortobene si apre una nuova stagione dedicata all’incontro con l’arte.
Due amici hanno portato alcuni loro lavori a respirare un pò d’aria di campagna.
Si tratta di Patrizio Ambrosini ed Adriano Orciari.

Per noi è un grande piacere ospitare queste opere nella Casa Vacanze.
Nulla di meglio che rimirare lo splendido paesaggio, contemplare l’arte in un’angolo della casa,
rilassarsi tra le colline, mangiare buon cibo, vivere esperienze che parlano all’anima,
per cambiare il nostro sguardo sul mondo ed accogliere quanta più bellezza possibile!

Coltiviamo la meraviglia di ciò che ci circonda, ascoltiamo le nostre percezioni
disponendoci all’incanto della bellezza perché ci sostenga.
Ecco il nostro proposito per chi vorrà condividere questa iniziativa.

P.S. Oltre a quanto è esposto abbiamo in loco una cartella di alcune opere aggiuntive
da mostrare su richiesta.
I nostri amici sono a disposizione anche per una visita su appuntamento nei loro atelier!

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Patrizio Ambrosini
pittore e incisore
nasce a Fossombrone nel 1973.
Si diploma all’I.S.A. Scuola del Libro di Urbino, studia disegno animato, calcografia e stampa sotto la guida dei Maestri Alessandro Sanchini e Leopoldo Ceccarelli. Della sua opera hanno scritto Alessandro Benvenuti, prof. Bruno Ceci, prof. Francesco Maria Acquabona e Gloria Riva.
Studio ed abitazione: via Flaminia 116 – 61030 Lucrezia di Cartoceto (PU) +39 339 848 0599 – Mail: patrizioambrosini1973@gmail.com, Etsy: PatrizioAmbrosiniArt

Ogni opera è come l’inatteso fiorire di una parola avvedutissima, essenziale, nuova, che impegna le forme e i colori in valori inattesi, che non sono mai un esteriore gioco decorativo, perché le immagini parlano di una profondità, che rimanda silenziosamente a uno spazio dell’anima.
Come sembrano prossime e appropriate a questo fare, che nella propria interiorità salva le cose, trasfigurandole nella persistenza dell’immagine, sia con quanto scrive Friedrich, che “ogni opera d’arte [ ]nasce da un’intimo impulso del cuore”, sia con la preveggente riflessione di Novalis, che “un’opera riuscita ha sempre qualcosa di segreto, d’inafferrabile, fa appello in noi ad occhi che non sono ancora aperti”.

Bruno Ceci, Urbino 2005
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Adriano Orciari
Pittore e incisore
Nasce a Sinsheim (Germania) nel 1966.
Sviluppa la sua ricerca artistica tra fotografia e incisione calcografica.

Studio ed abitazione: Circ. Kennedy 129 – 61030 Lucrezia di Cartoceto (PU) +39 346 162 6566 – Mail: a.orciari@yahoo.it

Ho avuto la fortuna di presenziare alla nascita delle prime incisioni di Adriano Orciari, di assisterlo. Mettere in sincronia il rame, le puntesecche, le acqueforti, gli inchiostri calcografici e un torchio che potesse imprimere su pregiata carta le particolari visioni di Adriano; una semina fruttuosa.
Facile, se vogliamo, presupposta la conoscenza di Adriano Orciari persona e la coscienza di non dover influenzare in alcuna maniera il suo maturo personale equilibrio espressivo. Equilibrio fatto di precisione, minuzia, flebilità di segno, da molta delicata poesia, fino ai segni più decisi, a raccontare il suo sentire la natura, la forza, l’animale, l’uomo, l’animale macchina, la tragedia. Che la rappresentazione assuma sembianze, di volta in volta, oniriche, metafisiche, primitive, futuristiche, surreali, mostra poi, ancora una volta sorprendente, spontanea innata polivalente proprietà espressiva.
Ho avuto la fortuna di tenere tra le mani questo vaso compiuto fatto di fibre di segni leggerissimi e pesanti, decorato in maniera multiforme, cangiante, che ci parla di libertà svincolata da ogni preconcetta cultura, di un sentire che tradisce la primordiali e la purezza del suo spirito; le visionarie, sciamaniche incisioni di Adriano Orciari.

Patrizio Ambrosini, novembre 2009

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